top of page

ESPOSIZIONI E LAVORO  

IPO1

A) PISTA:

Si svolge in una pista tracciata dal conduttore, dalla forma precedentemente decisa dalla giuria e lunga almeno 300 piedi con 3 lati, con due angoli di circa 90° e due oggetti, posti a distanze irregolari, appartenenti al conduttore con traccia olfattiva invecchiata almeno 20 minuti, tempo a disposizione per il lavoro di pista è di 15 minuti.

La prova consiste nel valutare la capacità e l’idoneità del cane nel riconoscere una traccia di una pista sul terreno. L’inizio della pista deve essere evidenziato in modo chiaro, da un paletto di segnalazione piantato direttamente alla sinistra della partenza.

I segnali vocali d’ordine alla “ricerca“, sono ammessi alla partenza, al primo oggetto ritrovato, o dopo una falsa segnalazione.

Si andranno a valutare:

-Tenuta di pista

-Oggetti

​

 

B) UBBIDIENZA
In questa prova, il conduttore si presenta al giudice nella posizione base con il cane al guinzaglio. Dopo la presentazione il guinzaglio verrà tolto, la giuria valuterà la risposta del cane agli ordini del conduttore e la capacità di mantenere gli ordini impartiti. Per questo, si andranno a chiedere l’escuzione di specifici esercizi:

 

  1. Condotta senza guinzaglio

  2. Seduto durante la marcia

  3. Terra con chiamata

  4. Riporto in piano

  5. Riporto con salto ostacolo

  6. Riporto con scalata di palizzata 1,80m

  7. Invio in avanti con terra

  8. A terra con distrazione (reazione allo sparo calibro 6mm)

​


C) ESERCIZI DI DIFESA
La fase consiste nel cercare un uomo (figurante), all'interno di nascondigli sparsi in un campo di 100 m di lunghezza e 80 m di larghezza. Nelle fasi successive il cane dovrà mordere il figurante (solo su comando del conducente) sulla manica appositamente protetta e lasciare la presa a comando. Del lavoro eseguito verrà valutato: il controllo del conducente sul cane, la qualità del morso, la tempra del cane tramite gli esercizi sotto elencati:

 

  1. Ricerca del figurante: Cane e conduttore, partendo dalla posizione base, avranno il figurante nascosto all’ultima postazione, avendo tra loro e lui almeno due postazioni da esplorare. All’avvio della prova il conduttore, richiama l’attenzione del cane indicando uno dei nascondigli vuoto che dovrà essere esplorato girandoci intorno ed annusato. Al richiamo, il cane deve interrompere l’ispezione di quel luogo e seguire le indicazioni del conduttore alla seconda postazione, che viene mostrata al cane con un gesto del braccio a lui chiaro, fin quando non si raggiunge la postazione dove il figurante è nascosto.

  2. Affronto e abbaio: Una volta trovato il figurante, il cane dovrà avvisare il conduttore con un abbaio forte e continuo, non è permesso al cane di saltare addosso o mordere il figurante. Dopo una ventina di secondi di esecuzione, la giuria darà il segnale al conduttore di richiamare il cane, che dovrà mettersi in condotta e ritornare assieme alla zona base. Il conduttore, se non è certo della riuscita del richiamo, può scegliere di prendere il proprio cane e di metterlo in condotta prima di raggiungere assieme la posizione base.

  3. Tentativo di fuga: In questa prova, il figurante esce dalla postazione di nascondiglio e si posiziona in una zona precedentemente segnalata. Cane e conduttore devono raggiungerlo mantenendo un’ottima condotta. Una volta arrivati a cinque passi dal figurante, il conduttore darà ordine “a terra” al cane che dovrà rispondere tempestivamente. Dopodiché, il conduttore si muoverà a nascondersi dietro ad una postazione strategica dove può vedere figurante giudici e cane, ma il cane non possa vederlo. A quel punto, il figurante tenterà la fuga. Questa dopo ordine a distanza del conduttore dovrà essere efficacemente e prontamente bloccata dal cane che dovrebbe attaccarsi alla manica fin quando la giuria non da l’ordine al figurante di immobilizzarsi, a quel punto dopo qualche secondo il cane dovrebbe lasciare la presa, o di propria spontanea volontà o dopo ordine del conduttore.

  4. Difesa del cane durante la fase di vigilanza: Dopo una fase di vigilanza di circa 5 secondi, su indicazione del giudice il figurante attacca il cane. Senza alcun intervento del conduttore, il cane deve difendersi efficacemente, con una presa energica e forte. Il cane può prendere solo sulla manica di protezione. Quest'ultimo deve essere messo sotto pressione dal figurante che lo minaccia. In questa fase viene considerata la stabilità e l’attività del cane, che subirà un paio di pressioni del bastone imbottito sulle spalle o sul garrese, in questo momento non deve presentare cedimenti della presa o cenni di fuga, deve dimostrare durante tutto l’esercizio una presa piena ed energica, e soprattutto costante.

  5. Attacco lanciato: In questa fase, al conduttore viene indicata la posizione ed il nascondiglio marcato da far raggiungere al cane. La postazione base si trova innanzi al primo nascondiglio, il cane deve trovarsi seduto e tranquillo di fronte al figurante. Su indicazione del giudice, il figurante munito di bastone rivestito, esce dal nascondiglio e raggiunge a passo di corsa la linea mediana del campo, dopodiché, dopo un ammonimento da parte del conduttore, il figurante si rivolge verso di lui ed il cane, attaccandoli frontalmente. A circa 30-40 passi da loro, su indicazione del giudice, il conduttore libera il cane dando il segnale per la “difesa”, il cane deve essere in atteggiamento aggressivo e molto dominante. Dopo l’ordine, può attaccare solo alla manica e mostrare per tutto l’esercizio una presa costante piena ed energica, senza lasciarsi impressionare da eventuali pressioni da parte del figurante.

 


IPO è una disciplina sportiva. Ovviamente non tutti i cani si prestano a questo lavoro. Occorre inoltre una condizione fisica del cane non indifferente e certamente la piena salute.

IPO 1, 2, 3:
bottom of page